Delle "città sacre del turismo" come Londra è difficile scrivere senza essere banali. Però è difficile non restare colpiti dal suo essere unica e speciale, anche nei piccoli dettagli; noi ci siamo molto divertiti a osservare un matrimonio a Trafalgar, con tanto di damigelle in rosa, celeste e giallino e lancio di bouquet e poi ci siamo letteralmente persi da Fortnum & Mason, dove per poco non abbiamo prosciugato le nostre già dissestate finanze.
Sarà la banale follia del consumismo, ma si resta sempre colpiti dal fatto che si possa concepire un grande magazzino in modo spettacolare, progettarlo e realizzarlo proprio come una scenografia teatrale...
E giusto per restare in vena di follie, sempre da Fortnum & Mason ci siamo concessi la merenda delle 5: tramezzini, thé, pasticcini e champagne, con acccompagnamento di pianoforte dal vivo (mi sembra di aver riconosciuto la colonna sonora della Bella e la Bestia).
Tutto bello e tutto buono, ma i panini con la senape restano ostici comunque da mangiare...
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